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Studio di Dietetica & Nutrizione Applicata

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Che cosa è la sindrome metabolica

La sindrome metabolica è una condizione di salute particolare che predispone il soggetto a sviluppare diabete di tipo 2 e malattie cardiovascolari, come l’infarto e l’ictus.

La sindrome metabolica è una condizione di salute particolare che predispone il soggetto a sviluppare diabete di tipo 2 e malattie cardiovascolari, come l’infarto e l’ictus. Non si tratta quindi di una malattia, ma di una predisposizione a sviluppare altre malattie. Questa particolare condizione di salute, che come detto aumenta soprattutto il rischio di diabete e malattie cardiovascolari, si verifica quando coesistono nello stesso paziente 5 specifici fattori di rischio. Questi cinque fattori di rischio sono:

  • circonferenza addominale (giro-vita) aumentato;
  • glicemia elevata;
  • bassi livelli di colesterolo colesterolo-HDL nel sangue;
  • elevati livelli di trigliceridi nel sangue
  • elevata pressione del sangue (ipertensione arteriosa).

Chi è affetto da sindrome metabolica?

La sindrome metabolica può colpire uomini e donne già dall’adolescenza, ma la sua incidenza aumenta con l’avanzare dell’età. Negli ultimi 15 anni si riscontrano sempre più spesso casi di sindrome metabolica nei bambini obesi. Nella fascia di età fra 40 e 60 anni il 30-40% della popolazione dei Paesi ricchi è affetta da sindrome metabolica. I soggetti più colpiti sono quelli con obesità, e più l’obesità è grave più è probabile essere affetti da sindrome metabolica. Molto colpiti sono anche i soggetti sedentari, i fumatori e le donne affette da sindrome dell’ovaio policistico. Vi è inoltre una predisposizione genetica per le donne messicane e ispaniche.

Criteri per la diagnosi di sindrome metabolica

La diagnosi di sindrome metabolica è molto semplice e richiede due sole misure (circonferenza vita e pressione del sangue) e tre esami di laboratorio (colesterolo-HDL, trigliceridi e glicemia) (tabella 1).

Tabella 1. Diagnosi di sindrome metabolica secondo la International Diabetes Federation.
Alimento valore Uomo valore Donna
Circonferenza addominale >94 cm >80 cm
Trigliceridi ≥150 mg/dL ≥150 mg/dL
Colesterolo HDL <40 mg="" dl="" td=""> <50 mg="" dl="" td="">
Glicemia a digiuno >100 mg/dL >100 mg/dL
Pressione arteriosa ≥130/85 mmHg ≥130/85 mmHg


Va ricordato che per la diagnosi di sindrome metabolica sono sufficienti solo 3 di questi 5 criteri. Non è necessario che siano contemporaneamente presenti tutti e 5 i criteri di tabella 1. Per esempio, un soggetto maschio con una glicemia di 105 mg/dL, una pressione del sangue di 142/90 e un girovita di 98 cm è già affetto da sindrome metabolica.

Come si cura la sindrome metabolica?

Le persone affette da sindrome metabolica possono ridurre il rischio di malattie cardiovascolari e diabete di tipo 2 controllando 1 o tutti e 5 i fattori di rischio riportati in tabella 1. Nella maggior parte dei casi la riduzione del peso corporeo, insieme ad una regolare e costante attività fisica di tipo aerobico, migliora contemporaneamente molti dei fattori di rischio: la pressione del sangue si abbassa, la glicemia migliora e il colesterolo HDL aumenta. Se una buona dieta dimagrante e l’attività fisica non bastano a ridurre i fattori di rischio si possono utilizzare farmaci specifici per ciascuno di essi. Particolare cura va posta nella scelta del farmaco per abbassare la pressione del sangue.

 
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